Se facciamo una ricerca su google digitando “Googleplus“, troveremo milioni di risultati che ci spiegano quali e quanti (DAVVERO TANTI!) sono i vantaggi dell’utilizzo di questa piattaforma per il vostro brand, ma anche per il vostro PERSONAL branding.
Per un novizio di questa piattaforma, sono tutti dei #mustread, e anche noi in questi mesi ne abbiamo parlato in tutte le salse!
Abbiamo visto cosa sono le cerchie, le community, cosa si fa e COSA NON SI FA SU GOOGLEPLUS, abbiamo parlato dell’utilità di GoogleLocal per la Local Seo, e dell’importanza dell’attribuzione dell’Authorship per il ranking dei contenuti.
Oggi, sull’onda della creatività, voglio condividere con voi altri modi alternativi di sfruttare questa piattaforma!
Lo sai già, le tue foto su Googleplus possono essere raccolte in album fotografici, e gli album condivisi in un post.
Quali e quanti modi creativi puoi trovare per utilizzarli? Te ne indico solo alcuni:
Avevamo già parlato dei 7 meravigliosi modi di utilizzare Google Hangout per il proprio business.
Oggi ne aggiungo un altro, e ti dico che Hangout è perfetto per creare dei tour virtuali, che possono essere visualizzati in tempo reale con Hangout on Air, o registrati per condividerli e visionarli in futuro.
Le possibilità? Anche qui, infinite!
Sei un agente immobiliare? Puoi far fare al tuo cliente che abita lontano un tour in diretta della villa che vorrebbe comprare.
Sei un artista? Offri ai tuoi fans un tour virtuale del backstage del tuo prossimo concerto!
Sei un brand? Condividi la tua storia! Come ha fatto Coca Cola qualche anno fa, organizzando un Hangout on Air nel quale ha presentato ai suoi fans un tour virtuale degli archivi, regalando un “dietro le quinte” davvero memorabile!
Lo sapevi che gli eventi creati in Google Plus dispongono di una funzione di condivisione di foto built-in chiamata “Party Mode”?
Se organizzi un evento collettivo, devi per forza attivarla! In questo modo, permetterai a tutti i partecipanti al tuo evento di caricare automaticamente le proprie foto o video in un singolo “punto di raccolta” (il tuo evento) a cui tutti possono accedere.
I partecipanti al tuo evento che hanno risposto “Sì” al tuo invito, riceveranno una notifica che chiede loro di attivare la modalità Party quando inizia l’evento.
L’effetto ECO è garantito!
Ebbene sì, Riccardo Esposito e Salvatore Russo mi hanno svelato che Googleplus si può utilizzare ANCHE per inviare le newsletter al proprio pubblico!
Utilizza le cerchie per segmentare il tuo pubblico, e crea dei post con contenuti interessante da condividere con la tua cerchia “newsletter”, inviando al tempo stesso una notifica via mail ai destinatari con la funzione “invia anche un’email a [nome della cerchia]”.
Per i dettagli vi rimando alle guide ufficiali:
SALVATORE RUSSO -> Google Plus: usare le Cerchie come una Newsletter
RICCARDO ESPOSITO -> Come trasformare Google Plus in una Newsletter
Il cross posting è sempre un ottimo sistema per aumentare la propria visibilità. Inoltre i posts di Google+ sono unici nel loro genere, in quanto sono trattati come singole pagine web, con indirizzo URL personale, e vengono indicizzati nella ricerca.
Quindi, come direbbe Salvatore Russo, #SMARMELLA i tuoi post su facebook, pinterest, scoop.it e twitter, e convergi il traffico diretto a altre piattaforme social anche su Googleplus!
*NOVITA’ DEL GIORNO*
Anche a twitter piace Googleplus! Giusto ieri, Twitter ha introdotto la funzione “Riepilogo” per i posts di Googleplus. Se twitti un URL plus.google.com/blablabla e clicchi su “Riepilogo”, potrai vedere un’anteprima del titolo e di circa 150 caratteri della descrizione.
Come per rimarcare che Googleplus proprio non ha limiti, Valentina Lepore ci regala un bellissimo intervento raccolto in uno slideshare, dove ci spiega come organizzazioni no profit, onlus e associazioni possono trarre vantaggio da Googleplus per farsi conoscere e condividere le proprie idee e i propri valori con un numero maggiore di utenti.
Ecco le slide dell’intervento, con tanti ringraziamenti all’autrice!! 🙂
E voi, quali altri utilizzi creativi di GooglePlus avete trovato?
Esploratore convinto di percorsi di significazione e conversione. Ama dipingere immagini forti battendo le dita sulla tastiera del Mac. Umile scribacchino del web con la fissa per la formazione, quella che non finisce mai.
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1 comment
Un articolo davvero completo e professionale, complimenti!
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