Una campagna virale è un contenuto talmente innovativo o talmente attuale che tutti ne parlano volontariamente.
Il passaparola è il detonatore più potente che esiste a livello di diffusione del messaggio.
Quindi una campagna virale non ha necessariamente a che fare con i nuovi media digitali, in quanto lo scopo che si prefigge è far parlare le persone del marchio o del prodotto che vuole promuovere.
Certo oggi abbiamo la grande fortuna di avere i social networks, i blog, i forum di settore, le community, ovvero amplificatori naturali che diffondono esponenzialmente e gratuitamente il contenuto che vogliamo promuovere nella nostra campagna.
Teoricamente si potrebbe creare una campagna virale a costo zero con un ritorno dell’investimento altissimo… Sempre che si abbia un’IDEA che entusiasmi le persone e le spinga verso una condivisione con gli amici e i conoscenti.
Ricordate la campagna della Diesel Be Stupid? e il successo che ne seguì?
Quella campagna di marketing è diventata virale perché le persone l’hanno trovata così accattivante che non hanno potuto fare a meno di condividere con altri la loro esperienza.
Una campagna di marketing si deve progettare, e per fare in modo che si diffonda in maniera virale bisogna progettare al meglio come essere il più attraenti possibile per tutti coloro che entreranno a contatto con il nostro messaggio.
Come facciamo a capire se siamo sulla strada giusta? Con il Test Virale.
Quando ti viene un’idea che pensi sia quella giusta scrivila su un foglio di carta o una lavagna così come la pubblicizzerebbero i media.
Inizia il Test Virale chiedendoti:
Poi immaginati di essere un utente normalissimo che si imbatte nella tua idea. La migliore reazione che potrebbe avere sarebbe una cosa del genere:
Se questo è il tipo di emozione che vorresti suscitare non ti resta che un’azione da compiere:
PS. Non dimenticare di dire la verità nelle tue campagne di marketing: le bugie hanno tweets molto lunghi…
Esploratore convinto di percorsi di significazione e conversione. Ama dipingere immagini forti battendo le dita sulla tastiera del Mac. Umile scribacchino del web con la fissa per la formazione, quella che non finisce mai.
Leave a Comment: